Pagina:Bertondelli - Ristretto Della Valsugana, 1665.djvu/40


trascrivere o è incompleta . 5 $ Riti retto ^ In e(Ta Giurlfditione v’è anco la Cafa Genetta Mobile matricolata ch’anch’effa hà hauuto (oggetti valorofi nelle lettere, & nelle armi, che con ogni honore hann’elercitati publici offici), &dignita anco appreso 1 Seremfsimi Arci
Pagina:Storia delle arti del disegno.djvu/394


Ausonio Epigr. 100 .: Mercurio genitore satus, genitrice Cythere, Nominis ut mixti, sic corporis Hermaphroditus , Concretus sexu, sed non perfectus, utroque: Ambigui Veneris neutro potiundus amore. ↑ Ve n’è ora una in piedi in atteggiamento osceno come di far vedere clic partecipa
Storia delle arti del disegno presso gli antichi (vol. I)/Libro quarto - Capo II


I primi più difficili sono a convincersi, che i secondi ad essere istruiti, poiché nei loro dubbj, mentre mostrano di [p. 266 modifica ] negare l’esistenza d’un vero bello, non altro vogliono che far pompa di spirito. Vedendo essi le grandi opere dell’antichità, che in molta copia
Pagina:Serao - Dal vero.djvu/117


avrà ricevuto non so quanti milioni di versi e vi assicuro che ne è stufa; la violetta mi diventa civettina a furia di sentirsi dire che è modesta; il giglio usa un po’ di cipria per mantenersi della solita immacolata bianchezza e la camelia è nervosa, batte i piedi a terra per la rabbia
Dizionario - Vocabolario del dialetto triestino/Z


zocchio: — , I mazzocchi coli’ allesso fanno buono in primavera;“ zima de monte , cresta, cuspide, giogo, vertice, vetta; — de alboro, vetta; esser una zima , met. essere colle basette: — „Cappone colle basette.“ — „ Voler far riuscire colle basette uh piatto dolce;“ essere
Pagina:Dizionario triestino (1890).djvu/530


Zivetaria , ziveteria, sf. civetteria, leziosaggine, smanceria, svenevolezza. Zivetina , sf. zi. civettina : — „Piglio la mi’ civettina e ’1 fucile, e arrivederci questa sera;“ civettino: — „Un civettino di nido;“ met. civettuola: — „E un po’ civettuola, ma è fanciulla
Pagina:Novellette e racconti.djvu/152


filare la vita d’una cicala. Il secondo fu uno staffiere, il quale avea servito nel mondo ad una civettina lungo tempo, e ricordandosi le commessioni ch’egli avea avute, le polizze, le ambasciate, il continuo correre su e giù per sarti, calzolai, per acque, per medici, per cerusici, tanto
Novellette e racconti/LXXVI. Fantasia di un pazzo


LXXVI. Fantasia di un pazzo . . . . Animae, quibus altera fato Corpora debentur, Lethaei fluminis undae Securos latices et longa oblivia potans. Virgil. . . . L’anime
Le stragi della China/5. Il mandarino prigioniero


5. Il mandarino prigioniero Mentre i banditi si ripiegavano disordinatamente per non venire investiti dal fuoco, il quale si propagava con incredibile rapidità, distruggendo una dietro l’altra le case della borgata, una piccola truppa d’uomini s’avanzava a passo di corsa attraverso